Archetipi
dove per archetipi si intendono i 22 movimenti della forza, è la specificità di questo sito e di tutto ciò che qui viene manifestato e agito.
Questo è “il percorso per archetipi”. Ciò che mi sento decisamente di indicare. Certo, a chi è affine, a chi risuona, perché tante, e tutte efficaci e funzionali, sono le strade per arrivare all’Uno, all’Aleph. Questa è una. Può essere che qualcuno la incroci con me.
Per questo ho aperto questo sito e mi impegno, giocando, a presentare la strada degli archetipi. Anni fa, andai a trovare il Prof. Mario Pincherle, archeologo, nella sua casa di Bientina (Pisa) per presentargli un mio lavoro. Avevo preparato, allora, un libretto degli alunni della scuola che, nelle mie classi, avevano seguito un percorso per alfabeti. Avevo pubblicato le poesie degli alunni perché era sorprendente l’apertura, la visione che i bambini avevano saputo comunicare nei loro scritti dopo tale esperienza. Il Professor Pincherle mi disse: “Questa è la strada” e io ho continuato, con passione. Perché per me questa è stata ed è un’autentica passione. Per come gli archetipi si sono presentati, mi hanno indicato la strada e soprattutto per come si sono fatti sentire nella mia psiche, nella vita e negli accadimenti. Ho cominciato a usare queste chiavi, e con esse, a fare un’altra lettura di me stessa e del mondo. Ad avere un approccio ben diverso, lo chiamerei vitale con la vita e le persone.
Gli archetipi, quando li accogli e li fai giocare in te, fanno tutto da soli. Ti portano fuori dalle secche della memoria avvizzita e della storia. Oltre, nella vita nuova e appagante.
Questo mi sento di condividere. E, insieme, per chi si inoltra e si appassiona a tale ricerca: indicare, proporre le strade, le strategie che queste chiavi mi hanno insegnato e che ho sperimentato innanzitutto su di me e sulla mia vita. Esperienze che, giocando e raccontando, stanno raccolte nei miei libri.
Brescia 26 febbraio 2016