il pianeta felice

Pianeta felice

Pianeta felice è una delle tre grandi parti di questo sistema organico umano cosmico che è l’insieme di questi tre siti

Francesca Salvador.it

Pianeta felice.it

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Il tutto è un mega-programma sistemico che è emerso nelle nostre esistenze. Si è presentato pian piano, con attrazione e complicità nelle giornate e per anni ha immesso nelle nostre teste pensieri, input progetti orientamenti risorse soluzioni  insight. 

Si è preso i nostri tempi, le priorità, e noi l’abbiamo deliberatamente lasciato fare perché ci accorgevamo che, ciò che stava emergendo, era molto più pregante e di valore delle necessità che il quotidiano ci chiedeva.

Il primo pacchetto di informazioni è stato gli archetipi, mentre per alcuni di noi è stato da subito  importante occuparsi di energia moneta, di scambi economici, di valuta, delle problematiche sorte dall’essere immersi e costretti in una economia legata dalla valuta a debito

della possibilità di essere proiettati in un mondo espanso libero, umanamente proponibile e vivibile, offerto dall’energia a credito.

Vedi anche nella sezione Tre libri : 

Spazio    Tempo      Energia 

Pianeta felice perciò, si prefigura così:

una modalità nuova di vivere la Terra – un’opportunità felice di essere umani.

Qui c’è un sito intero in cui con metafore fantasia libertà di pensiero si racconta questo. 

Come dice Josè Ortega y Grasset in Versi senza confini: “Il poeta comincia dove finisce l’uomo. Il destino è di vivere la sua vita umana, quello del poeta d’inventare ciò che non è esistente”.

ancora: 

La poesia tenta di trasgredire le rappresentazioni delle cose e degli esseri come ce le fornisce la nostra esperienza concettuale, che non fa altro che delle letture astratte della realtà.

Bene, ma trasgredire questa lettura astratta è difficile, tanto più difficile in quanto questa ci permette di sognare: un mondo semplificato è un mondo che permette il sogno

Ogni mondo che ci ritroviamo a sperimentare è stato prima accolto nel suo seme, nutrito, pensato, creduto, insistito.

Noi abbiamo sperimentato il sogno, esso s’è presentato dapprima a tratti nella nostra vita. Eravamo qui ed eravamo già in altro. Oltre, in vissuti provenienti da ben altre coordinate, ben altro sistema di valore e di senso. C’era e oggi c’è insistentemente, intensamente, un viversi sereno agibile plastico plasmatico comprensivo possibile in cui il corpo viene ascoltato, assecondato.

Certo, è cambiata l’astronomia, le cosmogonie, gli impianti archetipici e tutto ciò che ne consegue.  Non c’è nulla là fuori se io non lo creo.

La Terra non è un pianeta, è una dimensione, meglio un sistema di dimensioni. Possiamo scegliere. Si trasforma la Terra perché ci trasformiamo noi, o già l’abbiamo fatto. Le trasformazioni sono sinergiche: dentro e fuori corrispondono.

Non abbiamo più bisogno di punti di attacco esterno, non di questi del passato. Stiamo senza, fluttuiamo, poi creeremo la cosmogonia, innumerevoli cosmogonie, tante quante ce ne servono per viaggiare tra i mondi, ossia tra i corpi. 

Un’esistenza centrata su se stessi, ogni giorno di più si avverte la dissonanza tra questo viversi e le gabbie del mondo di fuori, le finzioni e le paure.

Non ci sentiamo più bravi, semplicemente ci viviamo così, nel mondo ma non del mondo.

E tutto va bene. 

Il cambiamento, la pulizia nelle relazioni, nelle situazioni è un fatto interiore.

Questo è Pianeta felice. Inventate la vostra più pazza estrema agevole amorevole estatica esistenza e vivetevela!

Mostra Personale – Rosalba Casmiro – C/O Torre delle Saline – Margherita di Savoia (FG)

Pianeta felice