Energia – Il nuovo mondo inizia da una vibrazione che sceglie di muoversi diversamente nel nostro cosmo interiore. La vibrazione della gratuità. Vittoria ha detto nel suo raccontarsi:
- Mi sento piena abbondante e sazia.
Questa è la sua consapevolezza. Ha respirato a fondo Vittoria, ha visto la sua grandezza interiore e s’è resa conto che, attingendo alla sorgente di se stessa, può creare qualsiasi concretezza e bellezza attorno a sé, per se stessa e per gli altri.
Energia, energia. Siamo immersi in Energia. La materia oscura, la stragrande percentuale della materia, è qui, accanto a noi, basta allungare la mano. Ossia espandere il pensiero e l’atteggiamento. Scegliere l’abbondanza. Accettare abbondanza.
Dalla materia oscura, come un Cappellaio matto attingo creazioni. Oh, si presentano nella loro polarità. Vittoria mi ha insegnato a integrare i miei opposti, le contraddizioni, le emozioni e i sentimenti più estremi, le mie forze ancestrali. Siamo oltre il giudizio nel riconoscimento di ogni movimento che, ora interfaccia con il suo “anti” e io vedo, apprezzo, gusto le mie creazioni.
Ogni archetipo si muove concertando, danzando come in una doppia elica, con l’altra parte di sé, quella che s’era lanciata lontano per dare alla mia anima sempre nuovi spazi, nuove esperienze, nuovi amori. Ecco, ora mi muovo in una dualità che danza sincronica.
Massa – Massa è quanto io raccolgo, concentro, attraggo, riconosco e celebro stando al centro di me stessa. Riconosco emozioni e sentimenti, movimenti, pensieri. Tutti. E, siccome li riconosco e li accetto tutti, essi discernono e si selezionano da sé. Nulla si perde, nemmeno a livello del mio mondo interiore, del mio mondo pensante, ma nulla pesa o intralcia più il viaggio. Ogni memoria, ogni sistema di pensiero si riconosce senso e utilità, e mi permette di giocare con gli universi che creo. Tutto è servito per arrivare qui. Ora vedo la grande massa delle energie che ho messo in circolo. Come un grande mago dialogo con le energie, gioco dalla consapevolezza della Terra, di Gaia. Tutto è armonico.
Spazio – Quanto ho viaggiato dentro me! Dal momento che ho definitivamente compreso che i mondi stanno dentro di me, e non fuori, sono partita, mi sono fatta coraggio, non ho più guardato attorno. Era buio all’inizio, e un grande silenzio. Non avevo orientamento né tracce, solo, vagamente, un richiamo. Anzi una spinta, sempre, comunque, a proseguire. Inspiravo profondamente, espiravo e creavo spazio attorno a me e, con lo spazio, tempi, tempi, ossia intenti, motivazioni, significati, giochi, armonie, persone. Quanti mondi ho creato! Ho dato loro casa e calore dentro di me, li ho sostenuti, difesi. Ho ascoltato i miei mondi interiori e chi li abitava da dentro, non come li vedevo fuori. In me, in ciascuno di noi, sta la verità. La sa il cuore, non ciò che vediamo con gli occhi di fuori, la verità. Coincide con l’amore.
Tempo
Se vuoi essere il tempo nuovo non guardarti nel tempo vecchio.
Abbiamo fatto il giro del mondo, ma non siamo tornati al punto di partenza. Viaggiamo per frattali. Comprendere la funzione della metafora Alice, Cappellaio matto e Wonderland ci ha permesso di entrare in possesso della chiave e di poterla usare. Questi personaggi sono in noi, sono parti di noi che sappiamo mettere in scena ma anche salutare nel momento che, captato lassù nel nostro iperuranio, nel mondo dei nostri più alti pensieri, il seme che vogliamo far nascere e crescere qui sulla Terra, deliberatamente ri-assorbiamo in noi, come in un’inspirazione, la vastità e potenza del mondo quantico, del mondo del pensiero, e entriamo in un tempo, una misura, che dà la possibilità a questo seme, di radicarsi e fruttificare qui, nel mondo dei terrestri.
Con Vittoria, anche tu caro lettore, hai fatto questo viaggio. Sei entrato nei personaggi, hai visto e agito il tuo mondo magico, il mondo degli arché. L’hai fatto tuo, sta in te sempre a tua disposizione.
Da lettore attento, motivato dalla tua naturale spinta all’anima gemella, anche tu oggi, abbracci la tua dimensione terra, carne. Ami la Terra e quanto vi appartiene. Ruoti e rivoluzioni con lei attorno al sole interiore che ti alimenta, t’illumina, orienta il tuo viaggio.
Oggi l’energia nel tempo è tua. Hai imparato a governarla. Tu, da terrestre consapevole, lasci il legaccio del tempo fatto denaro.
– Il tempo non è denaro. Il tempo è arte[1].