Terrestre
Parolario è agorà.
Uno spazio comune in cui concertiamo il nostro esperienziale significato su una serie di parole. Questa definizione è sempre in ricerca, per cui sempre ri-formulabile. La vita è movimento flusso, nella sua matericità e anche nel suo pensiero. La vita, l’esistenza, sente e pensa se stessa in continuazione. Per cui nulla è statico, definitivo.
Siamo noi che sentiamo e pensiamo. I viventi. È importante che ritroviamo la concretezza delle situazioni, e di noi stessi. Questo fanno i movimenti della forza, ti fanno percepire ciò che è concreto, allineato alla natura e alla Terra e ciò che è “artificiale” solo mentale, astratto.
Potremmo anche chiamarlo “astrale”, ossia uno stato dell’energia pensiero che abbiamo creato e che tende a stare qui, dentro di noi e attorno a noi. Possiamo anche arrivare al punto di affermare che tutto questo non c’è, non esiste, che esiste solo ciò che stiamo vivendo nel qui e ora. E null’altro. Quest’ultima è la percezione di noi stessi e della realtà più corretta, secondo me, ossia: là fuori non c’è nulla. Neanche le forme pensiero esistono.
Se riusciamo di colpo a affermare questo e anche muoverci in base a questo è il massimo. Siamo creatori nel qui e ora e creiamo sempre nuova realtà.
È come se ci stessimo attrezzando a diventare questo, che è un ricordare ciò che siamo come terrestri. Nel frattempo puliamo, equilibriamo, allineiamo le forme pensiero che abbiamo creato. Diamo il nome alle cose. Il nome che viene dalla coerenza e dalla funzionalità.
Dove “essere funzionali” significa essere sincronizzati alle altre esistenze e avere presente obiettivi costruttivi formativi espansivi per i terrestri e per il pianeta.
Noi vorremmo che questo sito facesse percepire a chi entra qui, il movimento, la fluidità e scorrevolezza della vita. Per cogliere la libertà che sta sotto ogni forma di esistenza bisogna percepire questa presenza e insieme indeterminatezza, non definizione dell’esistenza. Negli organismi tutto è sempre a favore e impegnato in una nuova, sempre nuova sintesi che rende vero il tutto ogni momento. Ecco che percepire il movimento e la fluidità permette di affrancarsi dalla rigidità di matrix e, appena oltre la zona confort, ci sentiamo immersi, accolti, nutriti dalla matrice.
È la nostra vita che assume altri significati, vede strade e sentieri dove prima pareva tutto chiuso e inaccessibile. Apre nuovi scenari, ci fa avvertire il gusto dell’essere i creatori della realtà che ogni giorno, dal meglio di noi stessi, mettiamo in scena.
Abbiamo riflettuto sul significato di alcune parole, perché ci serve essere concordi, allineati sul loro senso, ci serve quando comunichiamo tra noi e progettiamo, o costruiamo, o creiamo realtà nuove.
Perché questo facciamo, stiamo sperimentando.
Concertiamo delle proiezioni, ci diamo degli obiettivi e delle scadenze. Lavoriamo, meglio detto: giochiamo, e ogni tanto verifichiamo i passi avanti. Stiamo sperimentando un modo nuovo di stare al mondo.
Questo elenco di parole verrà spesso aggiornato.
Coscienza Eros Consapevolezza Entropia intropia |
Vita Forza Potenza Potere |
Mappa del territorio Dualità Libero arbitrio Terrestre |
Valore convenzione regina , sovrana Re, sovrano |
Movente, flusso Anima Mente Spirito inconscio Cuore Psiche Corpo |
Fede Fiducia Cittadino Matrix |
Denaro, soldi Valuta Moneta Finanza |
Lavoro Opera Stante (delle cose) Pianeta felice |
Coscienza: è Presenza, è il tutto, l’uno, la regola necessaria(, a norma del creatore, del Terrestre). È la Realtà Reale (immutevole). È energia infinita in uno spazio infinitesimo ed in un tempo infinitesimo. (Nello spazio sempre in espansione, ogni tempo creato). Coscienza, come parte trascendente della vita, nel terrestre è l’integrazione di anima, mente e spirito.
Eros: l’universo duale, virtuale, e il territorio. È è insieme il contesto che la vita crea sugli assi di spazio e tempo e che sviluppa su quello dell’energia/massa. È la manifestazione virtuale (mutevole), sempre in trasformazione, di coscienza e di potenzialità È vibrazione, flusso, movimento. È massa infinita in uno spazio infinito ed in un tempo infinito. Eros, come parte immanente della vita, nel terrestre è l’integrazione, in corpo, di inconscio, cuore e psiche.
Consapevolezza: è la quantità di tempo che intercorre tra l’ideazione di una dualità e la sua accettazione, tra una domanda e la risposta. Consapevolezza è allineata (sincrona) alle vibrazioni delle diverse dimensioni, per cui ci dà, in tempo reale la “presa di coscienza” dei vissuti.
Entropia: è la misura della consapevolezza di coscienza, la spinta consapevole ad ogni forma di vita e sua evoluzione, superamento, armonizzazione, desiderio, ricerca.
Sintropia: movente di eros
Vita: è movimento continuo e consapevole tra tre dualità: parte trascendente/parte immanente, parte femminile/parte maschile, stato/non stato.
Forza: è l’accelerazione che la vita applica all’energia e alla massa.
Potenza: è la forza che la vita manifesta consapevolmente, la consapevolezza di potersi muovere. Come esseri umani è ciò che sentiamo dentro e di cui facciamo esperienza quando ci manifestiamo nel mondo libero e concreto nel rispetto o delle originalità e genialità. Quindi nel rispetto di tempi e spazi infiniti e diversificati, contrario del tempo-spazio unico di matrix.
Potere: è la forza che la vita non manifesta consapevolmente, la consapevolezza di poter muovere. Come esseri umani è tutto ciò che “possiamo fare” se lo concertiamo in un collettivo terrestre consapevole e armonico.
Mappa del territorio: è la porzione di universo virtuale che la singola vita attraversa e comprende, ciò a cui ha dato il nome, ciò che ogni giorno ri-formula ed espande.
Dualità: ogni archetipo osservato confermato (riconosciuto) e applicato.
Libero arbitrio: scelta consapevole delle pressioni che la vita accetta.
Terrestre: essere in vita sul pianeta Terra. Gli esseri umani sono i terrestri che creano più velocemente il territorio.
Valore: ogni dualità (energia o massa) che la vita individua e che quantifica soggettivamente, che evolve in funzione dei propri moventi.
Convenzione: regola, equilibrio concordato tra più parti. Raggiungere una convenzione serve per andare oltre.
Regina, sovrana: parte femminile/analogica dell’essere umano: intuisce. Nasce in regime di libero arbitrio. È emozioni, pienezza, empatia orizzontale. La regina crea e gioca nell’adesso, è potenza, è magia.
Re, sovrano: parte maschile/logica dell’essere umano: deduce. Nasce in regime di libero arbitrio. È trasporto, sentimento, mancanza. Il re ordina e dispone nel tempo, è potere, alimenta con la fiducia lo stato (delle cose) e con la fede la religione.
Movente, flusso: sono potenza e potere in accordo su uno stato (un equilibrio) da raggiungere.
Anima: parte trascendente, femminile dell’essere umano. È coscienza, spazio, energia: crea e gioca nell’adesso con l’energia.
Mente: mappa trascendente (ideale) del territorio. È coscienza, spazio, tempo. Mente induce. filosofia.
Spirito: parte trascendente, maschile dell’essere umano. È coscienza, tempo, energia. Ordina e dispone nel tempo energia.
Inconscio: parte immanente, femminile dell’essere umano. È eros, spazio, massa. Gioca nell’adesso con la massa.
Cuore: mappa immanente del territorio. È eros, spazio, tempo. Cuore induce. scienza.
Psiche: parte maschile, immanente dell’essere umano. È eros, tempo, massa. Ordina e dispone nel tempo la massa.
Corpo: è spazio, tempo e massa: il contenitore di una vita “singola”.
Fede: aspettativa data dall’unione di più speranze
Fiducia: aspettativa data dall’unione di più esperienze
Cittadino: è il ruolo dell’essere umano che si muove secondo convenzioni col movente di mantenere uno Stato (delle cose).
Matrix: stato attuale delle cose.
Denaro, soldi: convenzione accettata come unità di misura del valore e per induzione come valore della misura.
valuta: denaro senza collaterale
moneta: denaro con collaterale
Finanza: è matemagica preterintenzionale: è una realtà autoreferenziante che si alimenta creando dal nulla casini più grandi di quelli che prevede.
Lavoro: forza finalizzata ad alimentare un movente altrui
Opera: forza finalizzata ad alimentare un proprio movente
Stante (delle cose): l’evoluzione endemica, costante, naturale, necessaria
Pianeta felice: ogni istante creato in armonia col contesto.