Magia
Magia
3 – L’imperatrice
Quando una comunicazione l’ho voluta spostare dall’esterno al livello dell’anima.
Zain fe’.
Così oggi ti ritrovo fuori, con ben altre vibrazioni e contenuti.
Così mi piace, certo. Ora c’è altro da comunicare, e tu lo senti, sennò non saresti qua. Il linguaggio s’è fatto complice. L’abbiamo portato qua!
Passando tra silenzi e simboli, da dentro.
Un’alchimia.
Oggi sta arrivando l’altra parte di me. Della mia vita. Oggi dico:
- È sempre stato un intero, un pieno e una sazietà.
Non riesco più a parlare dal “ieri”, dal passato.
Imperatrice
Stai qua
con la tua icona, la tua presenza.
Stai qua
nel silenzio in cui, ogni volta che affondo,
trovo pezzi di te sparsi dentro me come anse di fiume.
Sabbia umida, ferma sulla brezza fredda dei rivoli sotto la montagna.
Come una statura di noi
che s’è svelata pian piano
guardinga
soprattutto ritrosa.
Oggi manifesta.
Scrutare? No. Nemmeno più voler guardare oltre,
né più cercare sensi o risposte.
C’è un qualcosa di vivente che resta in anfratti ai più ignoti.
E’ nostro.
Sta in letti di fiume erosi ghiaiosi e assiderati,
nascono da vene d’acqua cerulea e fresca
che a monte irruenti,
a valle
sapienti e piene,
si danno.
10 luglio 2017
Se guardo indietro non vedo più nulla. Dov’è il dolore? Dove tutto quel soffrire che chiamavo “inutile”. Non riesco più ad andarci dentro, è resettato, anche tornando là, non trovo nulla.
Sto.
Per di più mi manca la voglia di parlare, raccontare come possa essere accaduto. Ci sono dinamiche dentro? Potrebbero essere utili? Ma no. Ciascuno ha le sue. Qui siamo tra sovrani e maestri di se stessi. Ciascuno ha la sua strada, le sue strategie e tutte sono state azzeccatissime per trovarci qui, oggi, nuovi puliti ri-nati e pimpanti.
Meglio che ci dorma sopra, poi si vedrà.
Ormai è tutto un ridacchiare e ironizzare. Gioco. Joco joco! Ci siete? Vi riconoscete? Dove eravamo rimasti? A qualche ultima paturnia del mondo di fuori? Qualcosa che presumeva di poter minimamente turbare la nostra certezza di Terrestri felici?
Noi teniamo alta la nostra energia. E tutto accade. Tutto funziona.
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Magia. L’incanto qui e ora tra anse di fiume e mari.
Sorvolando su se stessi e planando su acque irrisolte quanto tranquille.
Magia
