Pensiero – archetipi – numeri

Pensiero – Archetipi

Pensiero

Saltano anche i tarocchi. A volte leggo qualche oroscopo, o prendo i tarocchi e li metto in scena. Ma è come se non funzionassero. Oppure, sicuramente funzionano perché i tarocchi sono archetipi e più a monte sono numeri. Solo che bisogna riscriverli. Di più: bisogna re-impostali. Sì io scritto Archetipi, i 22 tarocchi per gioco, (esce a giorni) ma questo è un giochino. Vanno re-impostati. Accadrà.

L’ultima spiaggia sono i numeri, più a monte ancora delle lettere, più vicini alla pura vibrazione senza diventare parola. Meno mente, o forse non c’è mente.

Il punto è questo, penso, andare indietro indietro a pulire fino a che stacchiamo ogni propaggine di mente da una realtà. La sola, pura energia, che vibra alla sua frequenza. Forse a questo punto non c’è più una certa realtà. Se c’è pura vibrazione. Non so o, la pura vibrazione, la frequenza.

Ho anche un’altra impressione, che c’è come un giro di boa per tante energie ma è come se certi copioni tentassero di tornare in scena. Li percepisco dal fatto che tante situazioni non mi intrigano né mi agganciano. Forse dovrei spiegare un po’ meglio, ma anche no, diciamo che il mio pensiero si sta frantumando così come si frantumano i tarocchi, gli astri, il sistema solare, gli dei, le dee, i miti. Questo per dire dei massimi sistemi che appena più sotto e più sistematizzato di questo non c’è più nulla.

Pare tutta una caporetto. No no. E’ il meglio. Forse temevo questo livello, temevo fosse solitudine. Invece non sento solitudine. E’ bene così com’è. Mi vivo l’ironia il gioco la leggerezza, e pure la dolcezza. 

So che, pur essendo stata toccata dalla forza degli archè li ho lasciati scorrere senza intaccarli della mia aspettativa. Oh, io le aspettative su tutto questo materiale: archetipi, strategie, io le ho avute. Sì, ho pensato che mi sarebbe piaciuto organizzare attività e vita attorno agli archè, a quello che via via sperimentavo o comprendevo e, o scrivevo. Non è accaduto. E così mi piace. 

Difatti questo che sto vivendo non è … un materiale. E’ vita e basta. Chiaro che su questo non si sarebbe potuto costruire parole o discorsi o seminari conference vernissage ecc ecctt eccc c c citt!

E’ andata come solo poteva andare. Gli archetipi sono sostanze, energia cristallo, plasma, che ne so, altro e molto altro ma di un tale livello che non si lascia certamente intaccare da niente di meno del massimo. E così, io sono il massimo. Eheh.. che modo di esprimermi. Niente di meno, tutto di più di meglio di strong di su su su giù giù giù.Sopra sotto destra sinistra alto basso dentro fuori. Ecco fatto:  Tavola di Smeraldo.

Come al solito non sapevo che avrei scritto stasera, tanto meno che cosa avrei scritto.

So solo che mi sto traghettando dalle lettere ai numeri. Niente mente, solo sostanze.

E sto qui. Poi alle lettere, ci tornerò.

Diamo i numeri, per favore.

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