le terre oltre – 14 sognatori
le terre oltre – 14 sognatori
Serve un team di viventi capaci di inventare sogni e di sognarli.
Chi vuole può unirsi qui
https://t.me/pensiero_siriano
non è obbligato neanche a dircelo. si unisce e basta.
Entanglement. Niente parole.
Io questo impegno lo sto già prendendo. All’inizio non è stato facile, tutto riportava a pensare e inventare da dentro al sistema. Ossia, sì, cercare modi di vivere e immaginarli ma sempre costruiti con fondamenti ed elementi di costruzione che stanno in matrix.
Esempio: una vita sana, una esistenza prospera, una relazione appagante, un viaggio, una famiglia contenta, una passione creativa. Inoltre: un mondo giusto, popoli e nazioni libere e tutto il resto.
Inventavo, ma davo a queste situazioni sempre connotazioni, risvolti, scenari e protagonisti, pensati a partire da come, in quella che chiamiamo normalità dell’oggi, pensiamo le persone, cose, situazioni, eventi.
Conoscere l’autodeterminazione, la sovranità a me è servito per rendermi conto di quanto siamo immersi e impostati in una rete giuridica, normativa, regolativa, che è diventata l’impianto di tutto quello che noi crediamo essere il palinsesto, la scenario dell’esistenza sulla Terra. Meglio detto, noi siamo arrivati al punto da ritenere che è normale che il mondo delle leggi e il linguaggio giuridico debbano prendere, sia logico che prendano e invadano, tutto il mondo e i modi di esistere.
Esistenza = rete giuridica
mondo = tanto di mondo tanto di leggi
relazioni = tutte e tutto regolato da leggi, norme, definizioni, condizioni, costrutti logici
esistenza = tanto di esistenza tanto di giuridico
la giuridicità, il Diritto, I Codici di Diritto Civile e Penale, I Registri delle Istituzioni, Gli Ordinamenti, mi creano, organizzano, ordinano, risolvono, comprendono tutta l’esistenza e il mondo.
vivere = agire secondo leggi
vivere = risolvere le situazioni o i problemi secondo leggi.
Giuridicità, linguaggio giuridico, legislativo, Leggi, norme, regole sono le coordinate e gli impianti della vita.
Il mondo e i linguaggi giuridici mi risolveranno tutti i problemi che ho, che sono nati dalle regole, dalle leggi, dal controllo sui popoli.
e parlano e parlano….
e cercano e cercano leggi e leggine storie e storielle
e ci credono.
E anche quando affermano di essere e agire ‘in legge naturale’ ancora si esprimono con leggi e leggine. O contro-leggi contro-leggine.
Stessa cosa per la scienza, tutte le scienze.
A me risulta che il mondo me lo voglio inventare a modo mio.
Certo, in Legge naturale. Con la Legge naturale si fa in fretta a capirsi.
Agisco in onore – sincerità – integrità.
Come si declinano queste condizioni, sta scritto dappertutto.
Senza più guardare indietro.
Detto da tutta la radicalità di questa affermazione.
Quindi, mi serve l’atteggiamento evolutivo, di fiducia, propositivo.
Mi serve la forza.
Mi serve la forza di girarmi verso ciò che va inventato, creato, costruito, messo in scena, portato nella materia.
Nuovo.
Strano e diverso quanto mi pare, ma nuovo. Mio.
Continuo per la mia strada, di guardare solo avanti.
Continuo a spostarmi – deliberatamente – nell’immaginare e sognare.
Ho scritto: 14 sognatori.
Sogno, e vedo nelle immagini il mio sogno:
- sto in questo gruppo di viventi inter pares. Siamo qui, sotto questo meraviglioso generoso fico, stiamo belli sdraiati, sciolti, rilassati e ognuno sta immaginando e sognando il suo mondo.
- Chi sulle amache, chi sui materassini per terra, o sull’erba, c’è spazio per tutti. Sole o ombra, morbido, molle, più duro.
- Quando ci mettiamo sotto il fico a sognare mettiamo sulle teste le nostre corone da re e regine.
- Stiamo emanando decreti, stiamo dando disposizioni.
- Appena dietro all’erbetta sotto il fico c’è la fontana, che attiva e rinforza sempre la nostra energia. C’è l’orto sinergico, che manda profumi di piante aromatiche.
- C’è la cucina esterna, ovvero la sede della TESTA, in questa casa giardino che stiamo godendo.
- Dalla fontana scaturisce il ruscello che arriva al tavolo di marmo sotti il fico e a noi, che stiamo sdraiati qui attorno.
- La fontana è l’attacco delle treccina. Il tavolo e l’erba sotto il fico è il punto di tensegrità
- dove noi mettiamo le immagini del nostro sogno e le lasciamo alimentarsi dell’energia che viene dall’acqua della fontana.
- Mentre mangiamo, ce la raccontiamo, prendiamo il fresco, saliamo sul fico e ci mangiamo i fichi, ciascuno di noi immagina, sogna, se vuole lo racconta oppure no.
- Spesso ciascuno tiene per sé il proprio sogno. Condividiamo l’arte del sognare, non i contenuti dei sogni. Almeno fino a quando al sogno serve tutta l’energia per formarsi e nutrirsi. Per sognare bisogna conoscere le dinamiche della Forza, ma questo è semplice quando si è nel percorso interiore.
- Di sicuro qui si parla SOLO di accordi sani naturali, a voce e con la stretta di mano. Ogni lavoro, cambiamento, ristrutturazione, compera o vendita è possibile con l’unica condizione che rispetti la natura e non arrechi danni ad altri. Questa è l’unica regola.
Il nostro geniale espanso sogno.
il nostro geniale ricco espanso mondo.
Siamo in 14, perchè, non so
lo potrei anche sapere ma guarderei a schemi vecchi. NO.
Siamo in 14 e punto.
Certo, siamo sempre di più.