Nuova matrice – La mia matrice

  Nuova matrice – La mia matrice Ecco cosa penso di matrix Teniamo conto che anche dire e pensare matrix è gia programma.  Uguale per matrice. Da matrice, e in matrice, ho rimesso al suo posto etere. Etere, primo elemento della Tavola di Mendeleev. Quindi, adesso, vedo davvero chi e dove sono. Ricollocato etere al suo posto, dove di fatto è sempre stato.   Lo sfasamento, la dissociazione, stava solo in questo programma sovrapposto che mi trovavo dentro e che >>> Continua …

Archetipi – el en

Archetipi – el en Archetipi – el en Portali Mettete voi stessi a gestori e guardiani di questi due Portali,  e vedrete la differenza. Questo è un articolo che va per analogico, non certo per accademico, ma spesso l’intuizione è più efficace. Ciò che ci viene dal mondo delle conoscenze e sapienze concettuali, a volte, è meno affidabile delle nostre individuali percezioni. Quante sono le parole che contengono: el   en  –   ne  le el  il  al  ol  ul   –    >>> Continua …

Le civiltà matriarcali – autonomia delle risorse vitali

Le civiltà matriarcali – autonomia delle risorse vitali Le civiltà matriarcali – autonomia delle risorse vitali Premessa: 1 Cibarsi di energia che non è la propria avvelena. Tutti ciascuno chiunque qualsiasi tutti e ogni livello di creazione e di realtà.  In fondo a questo articolo l’elenco cui questo Cartello è destinato, oltre che a qualsiasi altra frequenza, energia, esistenza, sub-esistenza, super-esistenza, che si pensa e sente tale, che esiste. Cibarsi di energia che non è la propria avvelena, intossica, quindi >>> Continua …

civiltà matriarcali – il parto – la placenta

Le civiltà matriarcali – il parto – la placenta civiltà gilaniche – il parto – la placenta riporto qui quanto già scritto in un post precedente   Riscrivo più sotto una proposta per risanare la nascita. Già scritta nell’articolo precedente. Gli articoli si ripetono, il fatto che è questo nosodo psichico è fondamentale. Per cui, tutto l’articolo sta nel post precedente, (il link), qui una sintesi e altre riflessioni. La medicalizzazione del parto ha come conseguenza la perdita della Signoria >>> Continua …

Archetipi – gli Dei sono dinamiche di eros-psiche

Archetipi – gli Dei sono dinamiche di eros-psiche  Tutto qua. (Questo è un articolo un po’ complesso). Siamo abituati a pensare che: – il livello Dei, Dee, Olimpi, è il livello del potere che regola la vita degli umani. Si cerca di trovare negli Dei le dinamiche degli uomini, e spiegarsi le condizioni, le dinamiche, i movimenti umani come conseguenza delle decisioni degli Dei sugli umani. E’ nell’umano che sta la dimensione ‘Dei’.  Sono frequenze eros-psichiche, movimenti, dinamiche. Si differenziano >>> Continua …

Archetipi – Pensiero siriano – 2

Archetipi – Pensiero siriano – 2   Archetipi – Pensiero siriano – 2 SCRITTO l’articolo precedente, le terre oltre – 14 sognatori già la sera stessa, alcuni impianti di fondo sui quali mai avrei pensato di metterci il punto di domanda, lucidamente e velocemente, sono crollati.  Adesso che questi palinsesti così arcaici sono caduti, è sempre stato così. Ho visto questo: E, se anche parti di me come: anima spirito, anche mente anche coscienza, e chissà che altro es: psiche >>> Continua …

Archetipi: PSICHE E PANOPTICON

Archetipi: PSICHE E PANOPTICON Archetipi: PSICHE E PANOPTICON questo l’altro articolo sul PANOPTICON Archetipi – NUOVO NATURALE PANOPTICON – 1 Ascolto in giro, non sto qui a scrivere cosa sento. Ma la percezione che ho è che, anche chi cerca di analizzare la situazione in modo il più elevato possibile, ossia vicino ai principi primi: di cos’è questa realtà del perché siamo qua se siamo ingabbiati da altri chi sono questi altri i reset ci vogliono selezionare, uccidere ci  ci >>> Continua …

Archetipi – archetipi

Archetipi – archetipi Come una memoria che ritorna e s’impone. Come una narrazione definita e definitiva. Dopo tanto, riscrivo. Ovvero scrivo. Che cosa, non so. Questo è il tempo che non può e non dev’essere riempito di parole. Solo l’apofatico è il senso dell’adesso. E’ necessario pulire definitivamente questa creazione dalle parole. Non mi va più nemmeno di cercare le cause. Oh, la storia. Ciò che è stato. Tanto, e tutto manomesso. L’oggi. L’adesso, che sono? Oggi, adesso, ora, chi >>> Continua …